Nell’ambito delle macchine movimento terra si sente spesso parlare di aste giudiziarie. La cosa non stupisce, dato che con questa modalità di acquisto si possono fare ottimi affari!
Molti però non prendono nemmeno in considerazione questa opzione perché è circondata da un alone di luoghi comuni. In questo articolo vogliamo fare un po’ di chiarezza e descriverti in modo semplice e diretto come funzionano le aste giudiziarie per mezzi da cantiere.
Che cos’è un’asta giudiziaria
In estrema sintesi, l’asta giudiziaria consiste nella vendita all’asta di un bene da parte del tribunale. Questo in genere avviene quando il proprietario, che può essere un privato cittadino ma anche una persona giuridica come un’azienda o un’associazione, non è in grado di ripagare i propri debiti.
In questi casi, il tribunale procede al pignoramento, ossia l’espropriazione forzata del bene, che viene quindi messo all’asta.
Aste giudiziarie: chi può partecipare?
L’asta giudiziaria è quindi aperta a tutti. Non è assolutamente vero ciò che spesso si dice, ossia che per partecipare all’asta bisogna avere competenze o permessi particolari. In realtà possono partecipare tutte persone fisiche e giuridiche, sia personalmente che mediante delega a professionisti o agenzie specializzate. L’unico prerequisito è la disponibilità economica per l’acquisto del bene per cui si partecipa all’asta.
Possono partecipare all'asta i cittadini di tutti i paesi dell'Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo. Lo stesso per i cittadini stranieri extracomunitari con residenza in Italia o in possesso della carta di soggiorno.
La sola persona che non può partecipare ad un’asta è ovviamente l’ex proprietario del bene.
Le aste giudiziarie possono essere mobiliari o immobiliari. Le prime si occupano di tutti i beni mobili (e quindi le aste per macchine movimento terra rientrano in questa categoria). Le aste immobiliari riguardano, come suggerisce il nome, gli immobili, quindi case, capannoni e terreni.
In questo articolo ci focalizzeremo sulle aste giudiziarie mobiliari.
Come funzionano le aste giudiziarie MMT?
Vuoi partecipare ad un’asta giudiziaria ma non sai da dove iniziare? Qui di seguito ti descriveremo in sintesi le 5 fasi che dovrai affrontare.
Fase 1: cerca l’asta.
Il modo migliore per cercare l’asta che fa per te è il buon vecchio Google. Digitando nel motore di ricerca parole chiave del tipo “escavatori aste giudiziarie” o “aste giudiziarie mezzi movimento terra” troverai sia le liste ufficiali dei tribunali, sia portali aggregatori specializzati in aste per MMT.
Fase 2: Approfondisci i dettagli del bene.
Ciascun mezzo da cantiere messo all’asta possiede una scheda in cui troverai tutte le informazioni che ti servono per fare una scelta oculata.
Fase 3: Verifica la tua disponibilità finanziaria.
L’asta richiede che tu sia in grado di pagare almeno il prezzo base. Se puoi farlo, puoi procedere!
Fase 4: Chiedi di partecipare all’asta.
La procedura è relativamente semplice. Devi depositare la richiesta all’ufficio competente del tribunale almeno 1 giorno prima dell’inizio dell’asta. La richiesta, oltre a contenere i documenti richiesti dal tribunale, dovrà contenere un assegno circolare non trasferibile come cauzione del 10% della tua offerta.
Fase 5: partecipa all’asta.
Qui ti puoi trovare di fronte a due diversi tipi di asta (senza e con incanto) e in due modalità differenti (online e in presenza).
Asta giudiziaria senza incanto
In un'asta giudiziaria senza incanto, la vendita viene effettuata senza che i partecipanti all’asta possano competere tra loro per aggiudicarsi i beni. I partecipanti quindi depositano in busta chiusa la loro offerta definitiva. Il giudice apre le buste e assegna il bene a chi ha offerto la cifra più alta.
L’asta giudiziaria senza incanto è più comune quando il valore dei beni in vendita è basso o quando non c'è un'alta probabilità che ci siano molti partecipanti. In questo modo, il processo di vendita è più rapido e meno complesso.
Asta giudiziaria con incanto
Inizialmente l’iter è identico a quello dell’asta senza incanto. I partecipanti depositano in busta chiusa la loro offerta.
Il giudice apre le buste e procede con l’incanto partendo dall’offerta più alta. Dopo di che i partecipanti possono rilanciare con offerte di importo crescente.
Se dopo 3 minuti non ci sono rilanci, l’ultima offerta è quella definitiva e il partecipante si aggiudica il bene.
Aste giudiziarie online e in presenza
Le aste giudiziarie vengono generalmente organizzate presso il tribunale o il luogo specificato dal giudice competente. Tuttavia, a causa della pandemia di COVID-19, molte aste giudiziarie sono ora organizzate online per ridurre al minimo i contatti fisici e garantire la sicurezza di tutte le parti coinvolte.
Le aste giudiziarie online vengono spesso definite aste telematiche. Sono un’innovazione importantissima e molto utile: ti permettono infatti di poter accedere ad aste in città lontane a cui non potresti partecipare in presenza, moltiplicando le possibilità di fare ottimi affari!
Consigli aste giudiziarie MMT: come affrontarle serenamente
Lavoriamo da oltre 50 anni con le macchine da cantiere, e spesso ci è capitato di entrare in contatto con il mondo delle aste giudiziarie. Anche se partecipare a un’asta non è così difficile come spesso si ritiene, l’errore è sempre dietro l’angolo.
Per questo vogliamo darti alcuni consigli per evitare gli errori più comuni:
- La regola d’oro è sapere bene che cosa stai facendo. Prima di partecipare all’asta, assicurati di essere ben informato sulla macchina movimento terra che desideri acquistare, compresa la sua condizione e il suo valore di mercato. Questo ti aiuterà a fare un'offerta ragionevole e a evitare di pagare troppo. Non è detto, infatti, che acquistare all’asta sia sempre conveniente!
- Se possibile, fai un controllo della macchina prima di fare un'offerta per assicurarti che sia in buone condizioni e che soddisfi le tue esigenze. Come dicevamo in precedenza, ogni macchina da cantiere messa all’asta ha un fascicolo dove vengono riportati tutti i dettagli. In ogni caso, esaminarla da vicino è sempre il top!
- Molte persone sono intimidite all’idea di partecipare ad un’asta. Se la tua paura è quella di non avere abbastanza esperienza, ti puoi rivolgere a un’agenzia specializzata o a un libero professionista che parteciperà a tuo nome.
- Non sottovalutare il potere ipnotico delle aste all’incanto! È facilissimo farsi prendere dall’entusiasmo della competizione e pagare troppo. Fissa sempre un limite di spesa prima dell'inizio dell’asta e imponiti di non superarlo.
- Ricorda che non stai acquistando il mezzo da un concessionario o da un privato, ma da un tribunale, che è un’istituzione pubblica. Di conseguenza, devi considerare che i tempi di consegna non sono definiti in modo chiaro come con le aziende private, inoltre sono relativamente lunghi (nell’ordine di alcuni mesi). Inoltre, in alcuni casi è previsto il pagamento dell’IVA calcolata in percentuale sull’ammontare della tua offerta. Prendi in considerazione questi aspetti prima di partecipare!
Non ci resta altro che augurarti di fare buoni affari alla tua prossima asta di mezzi movimento terra!
